"We are, in the autumn of 1931, resting ourselves in a quiet pool between two waterfalls"
I partiti di sinistra europei devono cambiare, W. Munchau su Financial Times, qui tradotto
Elizabeth Warren (contro il ttp e a favore della reintroduzione del glass-steagall act) pronuncia un lucido discorso sulla storia e il declino della middleclass americana
Il "compagno" Ken Loach su Corbyn, [the guardian 28/2/2017]
Un lungo commento sulla storia del socialismo tra russia ed europa, partendo da Lenin e arrivando a noi [Mimmo Porcaro su socialismo.it, dicembre 2017]
Why Brexit Is Best for Britain: The Left-Wing Case [the New York Times, 28/3/2017]
On the Slogan for a United States of Europe [V. I. Lenin,
1915]
1) I problemi del mercato
- Una figura per tutte, per ricordare chi ha vinto la lotta di classe
- Una raccolta di saggi di Keynes che si leggono come fosse oggi
- HOW WILL CAPITALISM END? Wolfgang Streeck [New Left Review, 2014]
- Fifteen Fatal Fallacies of Financial Fundamentalism (W. Vickrey, premio nobel per l'economia) [Sito Columbia University, 1996], pubblicato su Proc. Nat. Acad. Sci. USA vol. 95, pag. 1340 (1998)
- David Graeber, antropologo inglese, su come la moneta NON nasce dal baratto [NakedCapitalism 11-9-2011]
- Grande svalutazione esterna non corrisponde mai a grande inflazione interna [Burnstein, Eichenbaum and Rebelo, NBER Working Papers 2002]
- La crisi non era di debito pubblico [Bagnai 30/6/2016]
- La flessibilità del lavoro in italia ha frenato la produttività [Bagnai 1-5-2013]
- Serie econometriche da non dimenticare: disoccupazione, produzione industriale, e cambio con la cina [Bagnai]
- Il salvataggio delle banche tedesche [sole24ore ott 2011]
- Ancora sull'illogica dei meccanismi di salvataggio bancari [corriere nov 2015]
- Anche i tedeschi non sono daccordo coi tedeschi [repubblica giugno 2016]
- Un documento dell'ILO (agenzia Onu per il lavoro) che a pag. 46 spiega i problemi creati dalle politiche di deflazione salariale tedesche e a pag. 87 che "Higher government spending does not need to increase public debt" [ILO 2012]
- Un buon riepilogo, con prospettva storica, del mercantilismo tedesco, da Gawronski sul fatto, il 18/2/2017
- Americani contro Tedeschi dalla seconda guerra mondiali, da Gawronski sul fatto, il 1/6/2017
- Un articolo radicale (di forte critica alle banche) dell'IMF discusso in debunkingeconomics [2-11-2012]
- Il guardian (e il labour) sulla strada giusta: [The free market isn’t working – and Labour now dares to say so, Clive Lewis, 5/1/2017] [Liberalism is suffering but democracy is doing just fine, Kenan Malik, 1/1/2017]
- Sulla repressione dei mercati finanziari nei trentanni dorati keynesblog
- Ancora sulla quota salarisecondo fmi [repubblica aprile 2017]
- Rethinking economics: studenti inglesi che insorgono contro l'insegnamento dell'economia e scrivono un libro
- Reteaching economics: la risposta degli accademici agli studenti di cui sopra
- "bad economics leads to bad politics" [Larry Elliott, The Guardian 19/6/2016]
- MINSKY: Reforming economics with visual monetary modeling Steve Keen
- Cina vs Germania [chinese social science today, 7-3-2016]
- Voci di fisici che fanno anche gli economisti: Bouchaud su Nature, 30-10-2008
- E sguardo sistematico ai vari volti della complexity economics [Arne Heise 2016]
- Consigli di G. Zezza su articoli e libri da leggere: su secular stagnation e distribution and growth after Keynes
- Da almeno due anni avevo notato alcune rassomiglianze fra la situazione che si era determinata in America negli anni Venti del secolo scorso, un periodo che sboccò nella più grave depressione nella storia del capitalismo, e la situazione che si andava delineando oggi in America. Le principali rassomiglianze consistevano nella rilevanza di certe innovazioni (elettricità e automobili negli anni Venti, elettronica, informatica e telecomunicazioni nel nostro tempo); nella formazione e nella diffusione di profitti alti e crescenti, dapprima nelle industrie nuove e poi via via nelle altre; nella speculazione di borsa, alimentata non solo dai profitti realizzati, ma anche dalle aspettative di profitti crescenti; nell'indebitamento a breve e a lungo termine legato alle occasioni, per le imprese, di investire in impianti e di acquisire nuove imprese e, per le famiglie, in beni durevoli di consumo, come gli immobili. Fenomeni simili potevano essere notati anche in Giappone, la cui economia, fino a pochi anni fa, era la più dinamica del mondo. Per interpretare il processo di sviluppo ciclico, tre fenomeni meritavano e meritano particolare attenzione, oltre le grandi innovazioni: la distribuzione del reddito, le forme di mercato e la sostenibilità dei debiti. Il motore dello sviluppo ciclico è costituito dalle innovazioni: più sono importanti, più sono diffuse le occasioni di investimento che offrono e più dura la fase di prosperità. Al tempo stesso, però, sono più vigorose le ondate speculative, più frequenti sono gli errori dei manager e più crescono i debiti, le cui dimensioni, cessata la prosperità, condizionano la durata della crisi. [Paolo Sylos Labini, Le prospettive dell'economia mondiale, settembre 2003, tradotto in italiano nel 2009]
- Rethinking Economics di Bologna, intervista a Prodi e Brancaccio su youtube (marzo 2017)
- Il [sito dell'Institute for the New Economic Thinking con un articolo interessante sulla storia del pensiero economico
- Richard M. Goodwin un punto di partenza per un approccio "dynamical system" (o population dynamics) di ispirazione keynesiana/marxista alla macroeconomica
- Una breve dispensa che riassume la galassia post-keynesiana
2) I problemi della moneta unica (e dell'europa come e' stata costruita negli ultimi 40 anni)
- What's the matter with Italy? [Krugman 2012]
- Una storia dell'economia, dell'euro e della fine della sinistra, in sei lezioni [Cesaratto 2016]
- "If a country or region has no power to devalue, and if it is not the beneficiary of a system of fiscal equalisation, then there is nothing to stop it suffering a process of cumulative and terminal decline leading, in the end, to emigration as the only alternative to poverty or starvation." [Wynne Godley, London Review of Books, 1992]
- Un libro del 2016, tradotto da Einaudi nel 2017, di Joseph E. Stiglitz
- Il keynesismo in un paese solo, Cesaratto nel luglio 2015 ripreso da egodellarete
- La rotta d'Europa, un'interessante raccolta di saggi del 2011, pubblicato dal Manifesto (dal cui archivio online è scomparso) e da sbilanciamoci. Per evitare che scompaia anche da lì l'ho messo sotto chiave, sul mio drive: volume uno e volume due
- Un'intervista molto lunga (e vasta) a Bagnai nel 2012, su byoblu
- Un'intervista lunga e chiara a Borghi Aquilini nel 2012 su byoblu
- Un dibattito tra accademici sul Sole 24 ore
- Monti ammette l'errore del fiscal compact e che gli stati europei sono ricattati dai mercati anziche' essere protetti dall'europa [omnibus (la7) 30/6/2016]
- Monti che dice nel 2013 che sta distruggendo la domanda interna, video su byoblu
- Padoa-Schioppa e la durezza del vivere [Padoa-Schioppa 2003 anche su corsera 26/8/2003]
- Andreatta e il divorzio [Sole 24 Ore 26/7/1991
- Il rapporto Delors [ecb.europa.eu]
- I gravissimi problemi dell'eurozona [Gawronski, 2013]
- La filosofia dell’euro e la memoria di Bretton Woods [Il sole 24 ore del 31/5/2017]
- Nicholas Kaldor On The Common Market []
- Europe as the Would-be World Power: The EU at Fifty [Un libro di Giandomenico Majone (2009)]
- Un'intervista rivelatrice a Martin Schulz nel 2012 [Der Spiegel, tradotto da vocidallestero]
- La Finlandia come la Grecia [The Telegraph 18/11/2015]
- Un e-book con molti interventi di economisti pubblicato da [micromega nel 2012]
- La bilancia dei pagamenti, le svalutazioni, l'inflazione [Bagnai 21/5/2012]
- Le virtù di monete proprie e cambi flessibili[Sinibaldi su Sbilanciamoci, agosto 2011]
- Perotti pro-euro spiega che anche le tesi no-euro sono da prendere sul serio, su lavoce e repubblica a maggio 2017
- Il controllo democratico della bce [Foreign Affairs, 1999]
- The euro: It can't happen, It's a bad idea, It won't last. US economists on the EMU, 1989-2002 [Economic Papers, Dec. 2009] con un commento di [Bagnai 2011]
- Il "non va bene" olandese del 1997: "Con questa unione monetaria, l’Europa imbocca la strada sbagliata" [appello pubblicato il 13/2/1997 in olandese e tradotto qui in italiano]
- I famosi discorsi di Spaventa e Napolitano contro l'adesione allo sme (1978)
- Eugenio Scalfari contro la moneta unica nel 1978
- Sul grave problema dell'euro in sintesi [mark blyth ad athenslive 23/6/2016 - estratto] E il resto dell'intervista (su austerita' e altro) [mark blyth ad athenslive 23/6/2016]
- La malattia dell'euro secondo il research bullettin della BCE[ECB Research Bullettin n. 36]
- The Real Exchange Rate and Economic Growth[Dani Rodrik 2008]
- Un articolo su politici ed economisti che nei vari paesi europei sostengono un ripensamento sull'euro[cnn money 20/4/2017]
- vitor costancio (vice presid della banca centrale europea) nel 2013
- Jens Nordvig uno dei massimi esperti mondiali di cambi, scrive nel 2013: The fall of the Euro
- Uscire diventa mainstream: The Euro: How a Common Currency Threatens the Future of Europe del premio nobel per l'economia J. Stiglitz, uscito ad agosto 2016
- Uno sguardo alle varie posizioni politiche/tecniche sull'euro [Arne Heise 2014]
- Un post riassunto sui miti (sfatati) del dopo-uscita dall'euro, su bagnai
- Ancora sul dopo-uscita: il recupero V-shaped su [Comparative Economic Studies 2015]
- Il cambio fisso (e i suoi problemi) spiegato coi coloni di catan su lenius
- Sull'inesistenza del concetto d'europa luciano canfora [29-2-2016] (dal minuto 47.5 del video)
- Analisi (incerte) sull'incertezza dell'uscita su keynesblog e ancora keynesblog
3) I problemi della sinistra in Italia e fuori (da 40 anni a questa parte...)
- D'Alema nel 1997
- Barba e Pivetti sui trenta gloriosi e i trenta (ormai quaranta) infami: [cambridge journal of economics 2008] [sinistrainrete.info genn 2010] e sulla scomparsa della sinistra in europa [ed. imprimatur 2016] [recensione galli genn 2017]
- Cesaratto, Barba e Pivetti parlano dei loro libri [11/1/2017, video su radioradicale, linkato da cesaratto]
- Fassina e l'euro come trappola del neoliberismo, su vocidallestero
- Il pd: "Il nostro compito è di persuadere i cittadini che non si può fare altrimenti. " [l'espresso agosto 2015]
4) I problemi della competenza (o degli esperti, della verita', della scienza, di tutto....)
- The trouble with macroeconomics [Paul Romer 2016]
- Buon articolo sulle fake news [foglio genn2017]
- I liberisti devono fare autocritica [economist 2/7/2016]
- Economist-mathematician Nassim Nicholas Taleb contends that there is a global riot against pseudo-experts thehinduJANUARY 29, 2017
- "The fact that the great and good of the economics profession got it wrong over the financial crisis..." [Larry Elliott, The Guardian 5/6/2016]
- Esempi delle (molte) crisi della scienza (ovviamente questi sono esempi di cattiva scienza, che pero' aiuta la non-scienza - come la cattiva sinistra fa crescere la destra)
- corruzione nella scienza cinese [the economist 28-9-2013]
- la crisi della riproducibilità [nature 25-5-2016]
- il golden rice [il post 4-7-2016]
- un grave errore di Friedman [il post 31-7-2016]
- un divertente articolo "fantascienza" sul 2026 (brexit 10 anni dopo), con riferimenti a molti errori passati degli economisti, paragoni con le previsioni del tempo etc. [Les Echos - tradotto su Woldcrunch - 4/7/2016];
- Putin scrive sul New York Times (settembre 2013) di andare cauti con la Siria
- No al referendum riforme porta a recessione, lo dice confindustria, lo smentisce bersani [bersani 4/7/2016]
- Svalutazione della sterlina buona, su Independent
- La bank of england fa autocritica, si era sbagliata sulle previsioni catastrofiste a proposito di una vittoria del leave [the guardian 5/1/2017] Questo è quello che aveva detto prima del voto [the guardian 12/5/2016]
- Il bias dei giornali italiani correlato al loro indebitamento bancario: zingales [12-5-2016]
- Contro chi chiama "complottisti" quelli che la pensano diversamente: Pasolini [14-11-1974]
- La calabria travolta dal moderno, una documentario (più da vedere che da ascoltare) di Vittorio De Seta del 1993